quinta-feira, 25 de abril de 2013

Potere è solo un verbo

Pochi appunti sparsi di fronte ai fatti di questi giorni in Italia, piazze, tv, ecc.
Premetto che ogni giorno di più sono tentato di non leggere più i nostri giornali, di non guardare
i nostri programmi.

Su Servizio Pubblico e il giornalista Bertazzoni: che significa che viene definita intervista
una/due a volte tre, domande ad un politico che sta camminando? Con tutto il disrispetto
per l'ultima Fallaci, ma pregherei di riguardarsi le sue interviste ai personaggi politici famosi.
Bertazzoni, non fai una bella figura, per niente. Né definendo le tue interviste, né facendo 
il tuo lavoro così.

I grillini.
Ho visto la parte di Servizio Pubblico che parlava del loro incontro al Colosseo.
Uno di loro dice, un ragazzo: sono un muratore, forse l'ultimo della mia età che fa questo 
mestiere. Aioo!! Ma che cazzate sono? 
I grillini sono bambini, quando non lo sono nel senso anagrafico del termine,
lo sono nel senso mentale. Sono nati ieri, non hanno la minima idea di come va
la vita, perché vivono con la mamma, hanno la pappa pronta a casa, e non hanno
idea della gente che si rompe il culo tutti i giorni. Parlano di miliardi, di finanziamento
pubblico ai partiti e ai giornali. Ma la vita è questa? 


E adesso i parlamentarllini dicono 'ma dai siamo in parlamento vedrete che belle cose
facciamo, e intanto non hanno fatto e non faranno niente. Perché non sanno niente
della vita, pensano che sia tutto facile, e non sanno che la vita si costruisce dal basso.
E che essere in parlamento non vuol dire niente. Pensano che i soldi siano tutto. Nel bene
e nel male.
Invece, il parlamento non è luogo di dibattito. è un luogo di compromesso. To fora.

Danno l'idea di persone non che non vogliono il potere, ma di quelli che lo criticano
perché non ce l'hanno ma che se ce l'avessero sarebbero peggio degli altri.

Non sanno che 'potere' è solo un verbo. 

Anarchicamente, 
Vinicio

quarta-feira, 24 de abril de 2013

Variações sobre agradecimento


- Obrigado! 
- Obrigado eu! 
- Obrigado você! 
- Não, obrigado eu! Somos obrigados!

Heruditamos isso.

Quando estamos no inverno, ou com frio, teremos: Abrigado, e até maio na Europa quando começa a primavera.
Quando estamos com fome, teremos: Obrigadeiro! 
Acabamos de encontrar emprego? Empregado, até mais.
Somos meio putos da vida? Brigado

Come va? E come vuoi che vada? Si sa che alla fine ‘stà routine dei saluti a volte sbava.

segunda-feira, 8 de abril de 2013

rio do mistério

 rio do mistério
que seria de mim
        se me levassem a sério?

Paulo Leminsky